Isola della Scala e il riso
Isola della Scala è una piccola e vivace città situata lungo il corso del fiume Tartaro, che ha segnato la storia di questo centro abitato, un tempo circondato da un territorio prevalentemente paludoso. La zona si sviluppò durante l’Impero Romano grazie al passaggio di un importante asse stradale che collegava il mondo romano con quello germanico, attraversando le Alpi fino alla Baviera.
Solo dopo qualche secolo, grazie all’intervento dei monaci benedettini e al loro lavoro di bonifica, il territorio agricolo migliorò e poté finalmente prosperare. Tra i luoghi più apprezzabili di Isola della Scala si trovano la Torre Scaligera, situata all’ingresso della città, e il Santuario della Bastìa, immerso nella campagna. Questa piccola chiesa conserva affreschi del Quattrocento e venera una statua lignea della Madonna, che secondo la tradizione popolare è ritenuta miracolosa.
Il territorio di Isola della Scala è famoso per la coltivazione del riso, simbolo della città, celebrato ogni settembre durante la Fiera del Riso. Questo evento attrae appassionati e chef da tutta Italia per assaporare il risotto, piatto tipico della tradizione locale. Da qualche anno, si tiene anche la Fiera del Bollito e dei sapori d’autunno, dove è possibile degustare i piatti tipici veronesi. Inoltre, a Vigasio, poco lontano, si svolge tra ottobre e novembre la Fiera della Polenta, un altro evento che celebra uno dei prodotti più tipici della cucina contadina.
Info e contatti: https://isolafiere.it – www.festadellapolenta.it
Villa Balladoro a Povegliano Veronese
Povegliano Veronese è un piccolo e affascinante centro situato tra il territorio morenico del basso Lago di Garda e la Pianura dei Dogi. Un luogo dove le acque sotterranee riaffiorano e si raccolgono nella zona morenica, creando paesaggi naturali con oasi e risorgive. Questi spazi offrono percorsi immersi nella natura, perfetti per escursioni a piedi, adatti sia agli adulti che ai bambini, e si trovano a pochi passi dal centro abitato.
Il territorio ha una lunga storia, testimoniata da importanti ritrovamenti archeologici risalenti all’età del bronzo e ai celti, che hanno attirato l’attenzione di studi a livello europeo. A Povegliano è possibile visitare la splendida Villa Balladoro, un tempo dedicata al controllo dei vasti terreni coltivati a gelsi. La villa si inserisce perfettamente nel paesaggio tipico delle corti agricole veronesi, con la casa padronale che si affaccia su un parco, la chiesetta, le case dei lavoratori, le stalle, l’aia e gli annessi rustici.
Oggi, Villa Balladoro ospita un Museo Archeologico, con reperti provenienti anche dai comuni vicini, il pregiato archivio storico balladoro e la Biblioteca Comunale. La villa è aperta per le visite la prima domenica del mese, in concomitanza con il Mercato dell’Antiquariato di Povegliano, dove i visitatori possono scoprire oggetti che li connettono alle proprie radici.
Info e contatti: www.gruppogiovanipovegliano.it – Biblioteca Storica e Archivio Balladoro
Il borgo libero di Villafranca di Verona
Grazie alla posizione strategica, Villafranca ebbe nella storia grande importanza militare, soprattutto durante la dinastia degli Scaligeri. Venne fondata quale “borgo libero” (da cui più tardi il nome di Villafranca) il 9 marzo 1185.
L’elegante Castello Scaligero era collegato a sud alla rocca di Nogarole e a nord alla fortezza di Valeggio disegnando il Serraglio, una lunga linea di muro fortificato intervallata da torri e forti, di cui rimangono poche tracce, che arrivava fino a Gazzo Veronese. All’interno delle mura sono situate sette piccole torri, coreografia d’eccezione per concerti e manifestazioni. Il castello è visitabile e ospita ogni anno una bellissima rievocazione medievale.
Info e contatti:
www.facebook.com/infopoint.villafrancavr – www.facebook.com/VillafrancanellaStoria
Villafranca venne coinvolta nelle vicende risorgimentali e nel 1859 fu protagonista di un importante incontro tra gli imperatori Francesco Giuseppe I e Napoleone III, per concludere una delle più sanguinose campagne militari dell’Ottocento. L’incontro passò alla storia come la Pace di Villafranca e fu preludio all’unità d’Italia. All’interno del signorile Palazzo del Trattato, dove fu firmato l’armistizio, è situato il rinnovato Museo del Risorgimento.
Villafranca è città dei motori: qui si trova il Museo Nicolis, che racconta, attraverso centinaia di automobili, motociclette e biciclette, l’evoluzione dei mezzi di trasporto degli ultimi due secoli, assieme a macchine fotografiche e per scrivere, strumenti musicali, oggetti introvabili.
Info e contatti: www.museonicolis.com
Chi visita Villafranca non può rinunciare allo shopping, lungo il vivace Corso Vittorio Emanuele. Obbligatorio fare una sosta in una delle accoglienti caffetterie e pasticcerie del corso, dove si potranno gustare le famose “sfogliatine di Villafranca”, dolci soffici e friabili di forma circolare, realizzate con farina, burro, zucchero, sale e uova. Una bontà!
Visita Verona e la Pianura dei Dogi: www.visitverona.it – www.pianuraveronese.com