Esperienza imperdibile per gli amanti della cultura: dal Salone del Libro di Torino (15-19 maggio 2025), punto di riferimento per l’editoria, alla Reggia di Venaria, capolavoro di arte e storia: un itinerario che unisce la passione per i libri e la bellezza senza tempo del Piemonte.
Torino si prepara ad accogliere uno degli eventi culturali più attesi dell’anno: il Salone Internazionale del Libro, che si svolgerà dal 15 al 19 maggio 2025 presso il Lingotto Fiere. Questa manifestazione, tra le più importanti del panorama letterario italiano ed europeo, è da sempre un punto di incontro tra lettori, scrittori, editori e intellettuali. Quest’anno, il tema scelto è “Le parole tra noi leggere”, un omaggio al romanzo di Lalla Romano e a un verso di Eugenio Montale, con l’intento di esplorare il valore delle parole nella società contemporanea. Il Salone sarà inaugurato dalla celebre scrittrice e drammaturga francese Yasmina Reza. Nei cinque giorni di evento, il Lingotto diventerà un vero e proprio tempio della letteratura, con incontri, dibattiti, firmacopie e presentazioni che coinvolgeranno alcuni dei più importanti nomi del panorama editoriale.
Ma un viaggio a Torino in occasione del Salone del Libro può trasformarsi in un’esperienza ancora più completa, unendo la passione per la cultura alla scoperta del patrimonio artistico e architettonico del territorio. A pochi chilometri dal capoluogo piemontese si trova infatti un luogo di straordinaria bellezza: la Reggia di Venaria Reale. Si tratta di una delle più affascinanti residenze sabaude, dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Costruita nel XVII secolo come dimora di caccia per il duca Carlo Emanuele II, è oggi un capolavoro di arte e architettura che incanta i visitatori con i suoi saloni sfarzosi e i suoi giardini curati. Ma ciò che rende l’esperienza ancora più affascinante è la scoperta dei giardini, un mix perfetto tra elementi storici e paesaggismo moderno.
Partecipare al Salone del Libro di Torino e visitare la Reggia di Venaria Reale significa intraprendere un viaggio che affonda le radici nella cultura e nella storia del Piemonte. Mentre le pagine dei libri aprono nuove prospettive, la Reggia offre una connessione profonda con le tradizioni artistiche e storiche del territorio.