Italea
Newsletter

Sapori di casa: riscopri le "pallotte cac’e ove"

Torna alle Newsletter

15 Dicembre 2024

3 minuti

Foto di Nove Colonne

Dalle radici contadine alla tavola moderna: ecco il viaggio di uno dei piatti della tradizione abruzzese.

Le “pallotte cac’e ove” sono un piatto tipico della tradizione abruzzese, nato come alimento di sussistenza e oggi molto apprezzato nella ristorazione regionale. Questo piatto è stato ideato per creare pietanze saporite e nutrienti, come le polpette, utilizzando ingredienti alternativi alla carne, all’epoca scarsamente disponibile per le fasce meno abbienti. Durante l’ultima guerra, i contadini erano soliti nascondere formaggio, pane e uova in luoghi segreti, come sotto le travi del pavimento o dietro i quadri appesi, per proteggerli dalle razzie dei soldati tedeschi. Quegli stessi ingredienti divennero la base per realizzare le pallotte, un piatto tramandato di generazione in generazione.

Diffuse in tutta la regione, ma originarie soprattutto del chietino, le pallotte cac’e ove sono polpette preparate con uova e formaggio al posto della carne, condite con un ricco sugo di pomodoro. L’impasto si ottiene mescolando uova, formaggi semistagionati di pecora e mucca grattugiati, mollica di pane raffermo, aglio e prezzemolo. Una volta formate, le polpette vengono fritte in olio extravergine d’oliva e successivamente cotte a fuoco lento per almeno mezz’ora in una salsa di pomodoro precedentemente preparata. Tradizionalmente servite come antipasto nei ristoranti tipici abruzzesi, sono un piatto immancabile nei pranzi delle feste, in particolare a Pasqua. Anticamente, venivano trasportate nei cesti insieme a pane, acqua e vino, costituendo il pasto ideale per i contadini durante le lunghe giornate di lavoro nei campi.

Esistono numerose varianti di questo piatto e diverse interpretazioni sugli ingredienti e le loro proporzioni. Alcune ricette prevedono l’uso di pane ammollato nel latte e ben strizzato, mentre altre preferiscono un impasto con più formaggio. Tra le opzioni, si trovano il rigatino, che viene aggiunto in piccole quantità rispetto al formaggio pecorino, o ingredienti come la ricotta o il cacioricotta. Generalmente, si utilizza una proporzione di tre quarti di formaggio e un quarto di pane, regolando la quantità di uova in base alla consistenza desiderata per ottenere un impasto morbido e facilmente modellabile. Ogni famiglia abruzzese custodisce la propria ricetta, rendendo le pallotte cac’e ove un simbolo di tradizione e convivialità.

La ricetta
Ecco la ricetta indicata sul sito dell’Accademia Italia di Cucina

“Ingredienti per 4 persone: 500 g di formaggio di mucca semi stagionato grattugiato, 100 g di pane raffermo, 4 uova

1 manciata di prezzemolo tritato, 2 spicchi d’aglio, 750 g di salsa di pomodoro 1 pezzetto di peperone, basilico,

1 dl olio, sale, olio di oliva per friggere. Riunire in una terrina il formaggio, la mollica di pane bagnata e strizzata, il prezzemolo, l’aglio finemente tritato e le uova formando un impasto omogeneo. Con il palmo delle mani leggermente bagnate formare delle polpette. Friggerle in abbondante olio di oliva, sgocciolarle e metterle nel tegame nel quale nel frattempo sarà stata messa la salsa di pomodoro con l’olio, profumandola con basilico e un pezzetto di peperone. Cuocere per venti minuti e servire calde”.

Altre news

  • Ritorna alle radici: la primavera in Puglia racconta la tua storia

    Se l’inverno ti sembra troppo freddo per viaggiare, la primavera è il periodo ideale per scoprire la Puglia. Forse è proprio qui che dovresti cercare le tue radici. Il clima mite e la natura in piena fioritura rendono la Puglia un’ideale meta da visitare tra aprile e giugno, per godere appieno delle sue bellezze. La […]

    LEGGI DI PIÙ
  • Ecco quali sono i documenti che possono aiutare a tracciare le tue radici

    Dai registri civili alle storie tramandate oralmente, esplora i passi fondamentali per riscoprire le tue origini. Tracciare le proprie radici familiari può essere un viaggio emozionante e arricchente. Ripercorrere la storia della propria famiglia non solo ci aiuta a conoscere meglio le nostre origini, ma può anche far luce su eventi e tradizioni che hanno […]

    LEGGI DI PIÙ
  • Giubileo 2025: la Calabria chiama i suoi figli nel mondo per riscoprire le radici e la spiritualità

    Pronti a rispondere alla chiamata? Il Giubileo 2025 vi aspetta per un viaggio indimenticabile, dove fede e tradizione si intrecciano in un abbraccio. In occasione del Giubileo 2025, la Calabria si prepara a mettere in luce il suo straordinario patrimonio spirituale e culturale, puntando su due pilastri fondamentali: il turismo delle radici e gli itinerari […]

    LEGGI DI PIÙ
  • Sapori di casa: il raviolo scapolese

    Ingredienti genuini e un rituale antico per un gusto inconfondibile: ecco la ricetta tradizionale della specialità molisana. Il cuore pulsante della Molise è rappresentato dai prodotti locali e dai piatti tipici, frutti di antiche tradizioni tramandate. Una delle più prelibate ricette tradizionali della regione è il raviolo scapolese, preparato con ingredienti genuini e secondo una […]

    LEGGI DI PIÙ