Turismo delle radici tra musica e spettacolo. È stato Fossa, piccolo borgo abruzzese in provincia dell’Aquila, ad accogliere a luglio una viaggiatrice delle radici proveniente dall’Argentina: si tratta di Elizabeth Ridolfi, musicista, attualmente viola solista dell’Orchestra nazionale di musica argentina “Juan de Dios Filiberto”, con alle spalle una intensa attività di concertista solista nei teatri di tutto il mondo. La visita di Elizabeth è stata organizzata nell’ambito del progetto Italea. Elisabeth, grazie al progetto “Turismo delle Radici” per i piccoli Comuni, a cui ha aderito fin dall’inizio il Comune di Fossa, è arrivata in Abruzzo il 2 luglio, per conoscere i luoghi da cui sono partiti i suoi nonni nei primi decenni del secolo scorso. Il viaggio di Elizabeth Ridolfi è uno dei primi viaggi, in Abruzzo, di personalità di rilievo internazionale di origine italiane in questo 2024, Anno delle Radici italiane nel mondo.

Elizabeth Ridolfi è una rinomata violista e insegnante attiva presso l’Orchestra Nazionale di Musica Argentina a Buenos Aires. La sua tradizione musicale affonda le radici nella famiglia, con il nonno, Tito Ridolfi, nato a Fossa, che ha influenzato la famiglia con la sua intensa attività musicale come immigrato in America. Suo padre, Ángel Ridolfi, è stato un celebre contrabbassista di Astor Piazzolla e solista della Filarmonica del Teatro Colòn. Elizabeth Ridolfi è stata invitata a suonare con rinomati artisti internazionali come Luis Miguel, Ricky Martin, Caetano Veloso, Mercedes Sosa e molti altri. Ha ricevuto una formazione con menzione d’onore presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena, esibendosi in diverse città del mondo, tra cui Roma, Milano, Londra e Montreal. Nel gennaio di quest’anno, ha effettuato un tour internazionale in oltre dieci città del Giappone con il Quinteto del Ángel, un ensemble di tango diretto dal fratello, il violinista Humberto Ridolfi. Elizabeth Ridolfi ha ricevuto numerosi premi in Argentina ed è stata selezionata come solista per concerti con varie orchestre nel paese, inclusa la Filarmonica del Teatro Colón di Buenos Aires.

Il borgo di Fossa (noto per la chiesa di S.Maria in Cryptas totalmente affrescata da artisti del 1300 e per una necropoli romana) conosce bene il fenomeno dello spopolamento passando dai 1.600 abitanti del 1924 agli attuali 690. È stato il Sindaco di Fossa, Fabrizio Boccabella, a invitare Elizabeth nel piccolo borgo abruzzese, dove ha fatto tappa fino al 6 luglio per visitare i luoghi dei suoi antenati e partecipare alla prima serata della festa di San Cesidio da Fossa, Sant’Antonio da Padova e Beato Bernardino da Fossa. Il 5 luglio la turista “speciale” ha offerto un suo concerto alla comunità del paese. Il concerto si è tenuto nel villaggio MAP San Lorenzo (piazza Gemona) ovvero nell’area del villaggio post terremoto. Subito dopi si è tenuta la festa pubblica per la “cittadina di Fossa” ritrovata.