Sono nato e cresciuto a Verona, Pennsylvania, una cittadina situata fuori la città di Pittsburgh. Mia nonna Anna, figlia di emigrati trentini, mi parlava sempre del Vecchio Paese. Andando a trovarla la domenica, preparava solo piatti trentini, come la polenta e peverada. Durante le vacanze estive stavo con mia nonna e lei mi raccontava spesso la sua infanzia a Smithton, Pennsylvania (città mineraria di carbone) e le storie che erano state tramandate su San Lorenzo in Banale (paese situato nelle Valli Giudicarie) a lei da Luigia, la mia bisnonna. Una di queste storie riguardava un parente rimasto ucciso in un incidente nel bosco durante il taglio di un albero. Un giorno ho chiesto a mia nonna: dov’è questo San Lorenzo? Lei mi ha risposto: Tirolo, Trentino, Alta Italia! Subito dopo essermi laureato all’Università di Pittsburgh, mia nonna morì la notte di Capodanno all’età di 93 anni. Adesso ero più determinato che mai a vedere questo Vecchio Paese. Infatti lei non è mai stata in Italia poiché è nata negli Stati Uniti.

Tre settimane dopo la sua morte, ero su un volo per Milano per riscoprire le mie radici a San Lorenzo. Al mio arrivo in paese, ho iniziato a parlare con i paesani del mio scopo e delle mie origini. Mi hanno subito accolto e hanno cominciato ad aiutarmi nelle mie ricerche genealogiche. I paesani mi hanno presentato Sandro, un insegnante in pensione, che conosceva la storia di ogni famiglia del paese. Mi ha aiutato a visualizzare i documenti genealogici della mia famiglia nella canonica. Il giorno dopo mi ha detto che la cugina di mia nonna voleva incontrarmi. Accompagnato da Sandro, ho incontrato a casa sua Modesta, la figlia del fratello del mio bisnonno. Dopo aver chiacchierato per qualche minuto, ha mostrato alcune fotografie del suo viaggio in Pennsylvania. Una fotografia era lei con mia nonna Anna un anno prima della mia nascita. Più tardi, Modesta ha parlato di suo padre, Modesto, rimasto ucciso in un incidente durante il taglio di un albero. Il parente era il padre di Modesta! Prima di partire per Milano, Sandro mi ha regalato una copia del bollettino parrocchiale, in cui era pubblicato un articolo sul 95esimo compleanno della bisnonna a Pittsburgh.

 

È stato un momento indimenticabile potermi riconnettere con le mie radici, la mia famiglia italiana. Soprattutto questa esperienza mi ha aiutato a concludere un capitolo della mia vita e ad aprirne uno nuovo con una famiglia allargata e nuovi amici.